Con l’impronta dentale tradizionale, il paziente è sottoposto a un grande stress: una delle esperienze più spiacevoli che una persona possa vivere dal proprio dentista. Soffocamento, sapore fastidioso, nausea e conati di vomito (emetofobia) sono solo alcuni degli aspetti negativi del calco tradizionale. Addirittura, molti pazienti rinunciano ad interventi necessari, terrorizzati da tutto questo.
Da Studio Vedovati l’incubo è finito!
Grazie alla tecnologia, c’è un nuovo strumento per la rilevazione dell’impronta dentale: lo scanner intraorale.
L’impronta dentale digitale ha cambiato la vita sia ai dentisti che ai pazienti.
Siamo stati tra i primi studi dentistici nella provincia di Bergamo ad averla utilizzata con risultati sorprendenti. Ora è sufficiente introdurre la punta dello scanner all’interno del cavo orale e muoverlo intorno ai denti, evitando calco, paste e spiacevoli sensazioni.
Il dispositivo di Trios per rilevare l’impronta dentale digitale ha ricevuto il premio tecnologico “Best of Class” per l’innovazione e la leadership nel campo degli scanner intraorali per il terzo anno di seguito.
Vogliamo solo il meglio per i nostri pazienti!
Ho in cura un paziente terrorizzato dal rilevamento tradizionale delle impronte a causa del riflesso faringeo. In passato ho riscontrato qualche difficoltà con questo paziente con altri tipi di scanner. Con TRIOS® invece è possibile interrompere la scansione, permettere al paziente di rilassarsi, quindi iniziare nuovamente la scansione quando è pronto. Il paziente è davvero entusiasta di TRIOS®.
Dott.sa Wendy AuClair Clark, DDS, MS, USA
Impronta dentale digitale: vantaggi per il paziente?
Minima invasività: niente materiali esterni, fastidi, rigurgiti.
Rapidità della rilevazione: è come scattare una foto.
Precisione estrema: superiore precisione digitale che riduce al minimo la necessità di ritocchi.
Nessun rincaro economico: costa esattamente come l’impronta tradizionale.
Guarda come funziona
Quando si utilizza?
Questa nuovo sistema di rilevazione dell’impronta dentale può essere utilizzato per:
malocclusioni;
protesi dentale mobile;
interventi di odontoiatria estetica;
in odontoiatria protesica per la costruzione della classica dentiera.