Chirurgia rigenerativa parodontale
L’obiettivo della chirurgia rigenerativa parodontale è quello di ottenere un guadagno di tessuto di supporto, mucoso e osseo, attorno a elementi dentari gravemente compromessi da una pregressa malattia parodontale (piorrea).
La terapia rigenerativa parodontale si occupa dei difetti ossei molto profondi.
La procedura più affidabile ed efficace è detta “Rigenerazione Tissutale Guidata” (GTR), tecnica che, mediante l’applicazione di una barriera fisica, detta membrana, permette un aumento della quota di tessuto osseo.
Le procedure parodontali rigenerative ad oggi possono essere applicate con risultati clinici altamente prevedibili e con ottimi risultati funzionali ed estetici: riduzione della profondità della tasca, della mobilità dell’elemento dentale coinvolto e delle recessioni gengivali associate.
Chirurgia del seno mascellare
Un altro tipo di procedura di rigenerazione ossea in odontoiatria è la chirurgia del seno mascellare o rialzo di seno mascellare, l’intervento chirurgico che permette di posizionare degli impianti dentali dove non c’è osso sufficiente.
Nell’intervento di rialzo si “rialza” appunto la membrana sinusale, inserendo circa 2 grammi di osso di origine bovina all’interno del seno mascellare.
Si aspettano poi dai 4 ai 9 mesi e si posizionano gli impianti che dovranno “riposare” altri 3-5 mesi prima dell’applicazione della protesi fissa.
Nei casi idonei, si possono posizionare gli impianti contestualmente al rialzo. Ciò costituisce un doppio vantaggio per il paziente, che in tal caso si sottopone a un unico intervento, senza tempi di attesa.
Preservazione alveoli dentali
La preservazione alveolare o crestale è una tipologia di innesto osseo che ricostruisce e stabilizza l’osso dove una estrazione ha lasciato una cavità vuota e indebolita.
Quando uno o più denti vengono estratti i tessuti molli e l’osso possono cominciare a collassare. Senza la radice del dente a stimolarlo l’osso mascellare circostante inizierà quasi immediatamente a riassorbirsi e a ridursi.
Se vi è troppa perdita ossea, posizionare degli impianti dentali può diventare più costoso, più invasivo, più fastidioso e potrebbe essere necessario più tempo per sostituire l’osso perduto.